Lo stato attuale della condivisione di file: confronto tra cloud pubblico e privato per il lavoro remoto

COME lavoro a distanza diventa sempre più diffuso in un mondo post-COVID, le organizzazioni di tutte le dimensioni devono prendere in considerazione le migliori opzioni di condivisione dei file per garantire la conformità e mantenere standard di sicurezza elevati. Ciò è particolarmente cruciale per i settori attenti alla conformità e alla sicurezza come il governo, l’esercito e la sanità, che gestiscono dati sensibili e riservati. Esploriamo lo stato attuale della condivisione dei file e confrontiamo le soluzioni basate su cloud con quelle on-premise nuvola privata configurazioni nel contesto di queste organizzazioni rispetto alle piccole imprese.

Cloud pubblico e privato

La condivisione di file basata su cloud ha acquisito notevole popolarità negli ultimi anni, fornendo soluzioni scalabili e accessibili per aziende di tutte le dimensioni. L'archiviazione nel cloud consente una collaborazione continua, l'accesso remoto e la sincronizzazione automatica dei file. Per le piccole imprese, le soluzioni cloud offrono numerosi vantaggi, tra cui costi iniziali ridotti, requisiti minimi di manutenzione e la capacità di scalare le risorse in base alla domanda. Ciò rende la condivisione di file basata su cloud un’opzione interessante per le piccole organizzazioni con risorse IT limitate.

Tuttavia, le organizzazioni attente alla conformità e alla sicurezza, come quelle governative, militari e sanitarie, hanno considerazioni uniche. Questi settori gestiscono dati altamente sensibili, spesso soggetti a rigide normative e requisiti di conformità. Per tali organizzazioni, le configurazioni di cloud privato in sede offrono maggiori opzioni di controllo e personalizzazione. Con un cloud privato on-premise, l'archiviazione dei dati e l'infrastruttura di condivisione dei file vengono mantenuti all'interno delle sedi dell'organizzazione, fornendo un livello più elevato di controllo fisico sui dati.

Optando per un cloud privato on-premise, le organizzazioni attente alla conformità e alla sicurezza possono progettare e applicare i propri protocolli di sicurezza. Possono implementare controlli di accesso specifici, metodi di crittografia e sistemi di monitoraggio su misura per le loro esigenze specifiche. Questo livello di controllo consente alle organizzazioni di garantire la conformità alle normative di settore e di mitigare i potenziali rischi associati all'archiviazione e alla condivisione di dati sensibili.

Inoltre, le configurazioni di cloud privato on-premise possono risolvere i problemi legati alla sovranità dei dati, che è particolarmente cruciale per le organizzazioni governative. Mantenendo i dati all'interno delle proprie sedi, queste organizzazioni possono mantenere uno stretto controllo sulla residenza dei dati e garantire che le informazioni sensibili rimangano entro i confini giurisdizionali.

Tuttavia, è importante notare che le configurazioni di cloud privato on-premise comportano costi iniziali più elevati, richiedono un’infrastruttura IT dedicata e richiedono competenze tecniche specializzate per la configurazione e la manutenzione. Questi fattori possono rappresentare sfide per le piccole imprese con risorse e capacità IT limitate.

Le soluzioni di condivisione file basate sul cloud, d'altro canto, offrono solide misure di sicurezza e funzionalità di conformità. I fornitori di servizi cloud affidabili implementano crittografia standard del settore, protocolli di autenticazione e backup regolari per proteggere i dati da accessi non autorizzati. Anche molti fornitori di servizi cloud aderiscono a rigorosi standard conformità framework, come HIPAA per le organizzazioni sanitarie o FedRAMP per le agenzie governative. Queste certificazioni di conformità forniscono ulteriore garanzia alle organizzazioni attente alla sicurezza che il fornitore di servizi cloud soddisfa specifici standard di sicurezza.

Inoltre, i fornitori di servizi cloud spesso dispongono di team e risorse di sicurezza dedicati per monitorare e rispondere tempestivamente alle minacce emergenti. Questo livello di competenza potrebbe non essere immediatamente disponibile o fattibile per le organizzazioni più piccole da mantenere internamente.

Conformità e le organizzazioni attente alla sicurezza, come quelle governative, militari e sanitarie, devono affrontare sfide uniche quando si tratta di condividere file in un ambiente di lavoro remoto. Sebbene le configurazioni del cloud privato on-premise offrano maggiore controllo e personalizzazione, comportano costi e complessità tecniche più elevati. Le soluzioni di condivisione file basate sul cloud forniscono scalabilità, accessibilità e solide misure di sicurezza in grado di soddisfare i requisiti di conformità di queste organizzazioni. Tuttavia, è essenziale che queste organizzazioni conducano una valutazione approfondita dei fornitori di servizi cloud, assicurandosi che soddisfino gli standard di conformità necessari e offrano misure di sicurezza adeguate. In definitiva, la scelta tra la condivisione di file basata su cloud e il cloud privato on-premise dipenderà dalle esigenze, dalle risorse e dagli obblighi di conformità specifici di ciascuna organizzazione.

 

Newsletter MyWorkDrive di giugno 2023

Abbracciare il multi-cloud per la condivisione di file: liberarsi dai vincoli del fornitore

Nel panorama digitale odierno, la condivisione di file è diventata parte integrante delle attività sia personali che professionali. L'avvento del cloud computing ha rivoluzionato il modo in cui archiviamo, accediamo e collaboriamo ai file, offrendo comodità e scalabilità senza precedenti. Tuttavia, affidarsi a un unico fornitore di servizi cloud per tutte le esigenze di condivisione di file può portare a vincoli rispetto al fornitore, limitando la flessibilità e ostacolando l’innovazione. È qui che entra in gioco il concetto di multi-cloud, consentendo alle organizzazioni e ai singoli individui di liberarsi dalle catene della dipendenza dai fornitori.

Cos'è il multicloud?

Il multi-cloud si riferisce alla pratica di utilizzare più fornitori di servizi cloud contemporaneamente per soddisfare specifiche esigenze aziendali o personali. Anziché fare affidamento su un unico fornitore, le strategie multi-cloud abbracciano un ecosistema diversificato di soluzioni cloud, ciascuna delle quali offre funzionalità, prestazioni e modelli di prezzo unici. Sfruttando cloud diversi, le organizzazioni ottengono un maggiore controllo sui propri dati e applicazioni, riducendo al contempo i rischi associati al vincolo del fornitore.

Prevenire il lock-in del fornitore: Il blocco del fornitore si verifica quando un'organizzazione diventa fortemente dipendente da uno specifico fornitore di servizi cloud, rendendo difficile o costoso il passaggio a una soluzione alternativa. Questa situazione può verificarsi a causa di formati di file proprietari, capacità limitate di migrazione dei dati o assenza di interoperabilità tra piattaforme cloud. Le strategie multi-cloud, d’altro canto, consentono agli utenti di mitigare questi rischi e mantenere la flessibilità distribuendo i carichi di lavoro su più cloud. Ecco come il multi-cloud può aiutare a prevenire il vincolo del fornitore nel contesto della condivisione di file:

1. Ridondanza e resilienza dei dati:

Distribuendo i file su più cloud, gli utenti garantiscono la ridondanza e la resilienza dei dati. In caso di interruzione del servizio o di interruzione da parte di un fornitore, è comunque possibile accedere ai file da fonti alternative. Questa ridondanza riduce il rischio di perdita di dati o tempi di inattività, salvaguardando la continuità aziendale e la produttività degli utenti.

2. Interoperabilità e portabilità:

Gli ambienti multi-cloud consentono alle organizzazioni di scegliere il provider cloud più adatto per ogni attività specifica. Questa flessibilità impedisce di fare affidamento su formati di file, API o set di strumenti proprietari di un singolo provider, consentendo un'integrazione perfetta tra diverse piattaforme cloud. Facilita inoltre una migrazione più semplice di dati e applicazioni tra cloud, in caso di necessità.

3. Ottimizzazione dei costi: con il multi-cloud, le aziende hanno l'opportunità di ottimizzare i costi selezionando il fornitore più conveniente per diversi carichi di lavoro o requisiti di storage. Ogni fornitore di servizi cloud offre diversi modelli di prezzo e, distribuendo strategicamente i file, le organizzazioni possono trarre vantaggio da prezzi competitivi ed evitare vincoli al fornitore a causa dell'aumento dei costi.

4. Innovazione e agilità:

L'adozione del multi-cloud promuove una cultura di innovazione e agilità. Consente alle organizzazioni di sfruttare i punti di forza e i servizi unici offerti da diversi fornitori, personalizzando soluzioni per soddisfare requisiti specifici. Questa diversità promuove la sperimentazione, incoraggia un’adozione più rapida delle tecnologie emergenti e consente alle organizzazioni di rimanere all’avanguardia in un panorama digitale in continua evoluzione.

Conclusione: Il multi-cloud sta emergendo come una potente strategia per la condivisione di file, liberando le organizzazioni dai vincoli del vincolo del fornitore. Distribuendo i carichi di lavoro tra più provider cloud, le organizzazioni possono garantire la ridondanza dei dati e ottenere un maggiore controllo sui propri dati e applicazioni, riducendo al contempo i rischi associati al vincolo del fornitore.

MyWorkDrive versione 6.4 rilasciata in produzione

Siamo entusiasti di annunciare la versione di produzione di MyWorkDrive Server 6.4 con supporto per OneDrive e SharePoint Storage e condivisione pubblica di file e cartelle. La versione 6.4 include anche ulteriori miglioramenti e correzioni di bug.

Ottieni tutti i dettagli e i download sulla nostra pagina di avvio del server 6.4

 

Prezzi dell'archiviazione nel cloud

Prezzi dell'archiviazione di file nel cloud

Stai pensando di spostare i file su Cloud Storage? L'archiviazione di file nel cloud ha rivoluzionato il modo in cui archiviamo e gestiamo i nostri dati. Anziché fare affidamento su soluzioni di archiviazione locale, l'archiviazione sul cloud offre un modo più flessibile, scalabile ed economico per archiviare, condividere e accedere ai file. Tuttavia, come con qualsiasi tecnologia, ci sono dei costi associati all’archiviazione dei file nel cloud. In questo articolo, daremo uno sguardo più da vicino ai prezzi per l'archiviazione di file nel cloud, comprese le tariffe di archiviazione mensili, le tariffe in uscita e altri addebiti.

Prezzi dell'archiviazione nel cloud

Tariffe mensili per lo stoccaggio

Uno dei costi più significativi associati all'archiviazione di file nel cloud è la tariffa di archiviazione mensile. Questa tariffa viene generalmente addebitata in base alla quantità di spazio di archiviazione utilizzato dai file, misurata in gigabyte (GB) o terabyte (TB). La maggior parte dei fornitori di servizi di archiviazione cloud offre una struttura tariffaria a più livelli, il che significa che maggiore spazio di archiviazione si utilizza, minore sarà il costo per GB o TB.

Ad esempio, Amazon Web Services (AWS) offre Simple Storage Service (S3), che addebita una tariffa di archiviazione mensile di $0,023 per GB per i primi 50 TB di spazio di archiviazione. Se superi 50 TB, il costo scende a $0,022 per GB, mentre se superi 500 TB, il costo scende a $0,021 per GB.

Microsoft offre archiviazione BLOB di Azure e condivisione file, addebitando una tariffa di archiviazione mensile di $0,020 per GB di spazio di archiviazione per il livello Standard e 0,030 per le condivisioni file di Azure. In confronto, SharePoint Online costa 0,20 per GB dopo il 1° TB o 10 GB per utente.

Tariffe di uscita

Le tariffe in uscita sono un altro costo significativo associato all'archiviazione di file nel cloud. L'uscita si riferisce al trasferimento di dati da un servizio di archiviazione cloud a un'altra posizione, ad esempio il download di un file sul computer o lo streaming di un video dal cloud. Le tariffe in uscita vengono generalmente addebitate in base alla quantità di dati trasferiti, misurata in gigabyte (GB) o terabyte (TB).

Ad esempio, AWS addebita una tariffa in uscita di $0,09 per GB per i dati trasferiti dalla regione degli Stati Uniti orientali a Internet. Se trasferisci i dati da una regione diversa o a un servizio AWS diverso, il costo può variare.

Allo stesso modo, GCP addebita una tariffa in uscita di $0,12 per GB per i dati trasferiti dalla regione degli Stati Uniti a Internet. Se trasferisci i dati da una regione diversa o a un servizio GCP diverso, il costo può variare.

Altre tasse

Oltre alle tariffe di archiviazione mensili e alle tariffe in uscita, potrebbero esserci altre tariffe associate all'archiviazione di file nel cloud. Queste tariffe possono includere:

  • Tariffe per le richieste: alcuni fornitori di servizi di archiviazione cloud addebitano una tariffa per ogni richiesta effettuata al loro servizio, ad esempio la creazione di un nuovo file, la lettura di un file o l'eliminazione di un file.
  • Commissioni per il recupero dei dati: se è necessario recuperare dati che sono stati archiviati o archiviati in un tipo diverso di storage, come lo storage Glacier in AWS, potrebbero essere applicati costi aggiuntivi.
  • Commissioni per l'accelerazione del trasferimento: alcuni fornitori di servizi di archiviazione cloud offrono una funzionalità chiamata accelerazione del trasferimento, che accelera il trasferimento dei dati utilizzando una rete di distribuzione dei contenuti (CDN). Tuttavia, questa funzionalità potrebbe comportare costi aggiuntivi.

È importante rivedere la struttura dei prezzi e i termini di servizio del provider di archiviazione nel cloud prescelto per comprendere appieno i costi associati all'archiviazione di file nel cloud.

Conclusione

L'archiviazione di file nel cloud offre molti vantaggi, ma è importante comprendere i costi associati a questa tecnologia. Le tariffe mensili di archiviazione, le tariffe in uscita e altre tariffe possono aumentare rapidamente, soprattutto se archivi una grande quantità di dati o trasferisci dati frequentemente. Tuttavia, con un'attenta pianificazione e considerazione, puoi ottimizzare l'utilizzo dell'archiviazione di file nel cloud per ridurre al minimo i costi e massimizzare i vantaggi di questa tecnologia.

Sebbene l’utilizzo del cloud per la condivisione di file nelle piccole imprese presenti numerosi vantaggi, nelle aziende e nelle imprese più grandi i costi di archiviazione dei file e i rischi per la sicurezza possono superare i vantaggi.

Abbiamo compilato questo elenco dei costi di condivisione dei file e dei rischi per la sicurezza associati all'utilizzo del cloud per la condivisione di file per le aziende che stanno influenzando i decisori IT nel nostro articolo del blog Qui.

Newsletter MyWorkDrive di marzo 2023

Migra sul Cloud con MyWorkDrive

Passare al cloud? Pensa prima a MyWorkDrive.

MyWorkDrive è un componente fondamentale di molte strategie Cloud First o Cloud Migration, grazie alla funzionalità di mappatura delle unità nei client Windows/macOS che utilizza HTTPS e non richiede porte non sicure come 445 o connessioni VPN complicate; insieme a origini di archiviazione flessibili come condivisioni SMB/Windows, condivisioni CIFS non Windows, condivisioni file di Azure con SMB e ora OneDrive e SharePoint con la versione 6.4 (attualmente in anteprima). Gli utenti le cui condivisioni file sono state trasferite nel cloud possono continuare ad avere gli stessi percorsi di condivisione, senza disporre di file server locali.

Vantaggi del file server basato su cloud MyWorkDrive

  • Mantieni la stessa esperienza utente senza necessità di formazione
  • Nessun vincolo del fornitore con lo spazio di archiviazione da te controllato
  • Configurazione semplice e facile senza migrazione
  • Nessun hardware da mantenere in sede
  • Capacità illimitata e nessun limite al numero di file
  • Riduci i costi rispetto ai servizi solo cloud
  • Mantieni la privacy dei dati, il controllo dei file e la posizione di archiviazione

Molti nuovi clienti arrivano a MyWorkDrive nel momento in cui migrano al cloud, scoprendo porte SMB bloccate dal proprio ISP, limiti di file, problemi di sincronizzazione o difficoltà con le richieste degli utenti relative a connessioni VPN non riuscite. Le opzioni di distribuzione per MyWorkDrive sono flessibili, per adattarsi alle preferenze della tua organizzazione in termini di scalabilità, ridondanza e affidabilità.

MyWorkDrive può funzionare con qualsiasi spazio di archiviazione di file SMB

MyWorkDrive ora si connette anche a siti, cartelle e librerie di OneDrive e SharePoint nella versione 6.4 (attualmente in anteprima).

Directory attiva

MyWorkDrive autentica gli utenti utilizzando Active Directory (servizi di dominio Active Directory). Quella che comunemente viene definita "directory attiva on-premise", è anche facile da eseguire nel cloud.

  • Potrebbero essere i controller di dominio spostati nel cloud come VM.
  • Potrebbe essere un controller di dominio di sola lettura sincronizzato da On Prem tramite VPN
  • Oppure potrebbe essere Azure AD Domain Services (“Hosted Active Directory”) di Microsoft o Directory Services di AWS.

Potrebbe includere una configurazione di esempio in Azure

  • Condivisioni file di Azure (Premium per carichi di lavoro giornalieri, Standard per dati di archivio) con multicanale SMB abilitato
  • I servizi di dominio Azure AD hanno ospitato AD
  • Dominio aggiunto a Windows Server con MyWorkDrive con rete accelerata abilitata.

Visualizza file SMB e OneDrive/SharePoint in un'unica interfaccia

Quando i client dimensionano inizialmente le proprie condivisioni file, spesso includono nelle stime delle dimensioni le cartelle home dell'utente di cui stanno effettuando la migrazione. Spesso, gli utenti con licenze Microsoft o Office 365 avranno lo spazio di archiviazione OneDrive incluso nella licenza e le cartelle utente potranno essere trasferite su OneDrive, riducendo le esigenze di archiviazione aziendale.

Con la versione 6.4, le cartelle Inizio e i siti di SharePoint possono essere mappati tramite MyWorkDrive, eliminando la necessità di distribuire il client di sincronizzazione di OneDrive o di riqualificare gli utenti, poiché la lettera dell'unità può ancora essere "U:" per i dati utente, ma ora punta a OneDrive invece di un percorso SMB (o "h" o "j" o qualunque lettera venga utilizzata).

Cosa verrà dopo

MyWorkDrive è stato fondato attorno al valore fondamentale secondo cui le organizzazioni dovrebbero avere la possibilità di mantenere la proprietà e il controllo dei propri file, ovunque siano archiviati. Tenendo questo in mente, i nostri futuri elementi della road map includono:

  • Supporto più ampio per l'archiviazione di file oltre le PMI. Lo vedi già con la nostra introduzione di OneDrive/SharePoint.
  • Condivisioni file di Azure e archiviazione BLOB di Azure tramite chiave API con possibilità di altre integrazioni di chiavi API come Amazon S3, Cloudflare R2, Google Cloud Storage, Back Blaze, ecc.
  • AzureAD SSO per la convalida degli utenti senza servizi di dominio Active Directory

In futuro cerca il supporto per altri SSO e alternative senza directory come possibili possibilità.

Stai cercando di migrare file o servizi nel cloud? Saperne di più..

Newsletter MyWorkDrive di febbraio 2023

Introduzione alle soluzioni server di archiviazione Web

Con i dipendenti aziendali, aziendali e governativi che lavorano in remoto, l'accesso affidabile e sicuro ai file basato sul Web è fondamentale. È qui che entrano in gioco le soluzioni server di archiviazione web. Con un archiviazione web soluzione server, puoi archiviare, gestire e condividere i tuoi dati in modo sicuro utilizzando un browser Web sicuro.. In questo articolo, daremo uno sguardo più da vicino ai vantaggi e alle caratteristiche delle soluzioni server di archiviazione Web e al modo in cui la loro implementazione può migliorare la produttività dei dipendenti e sicurezza dei file. Saperne di più..

 

MyWorkDrive versione 6.4 rilasciata in anteprima

Siamo entusiasti di annunciare la versione di anteprima di MyWorkDrive Server 6.4 con supporto per OneDrive e SharePoint Storage e condivisione pubblica di file e cartelle. L'anteprima della versione 6.4 include anche ulteriori miglioramenti e correzioni di bug. MyWorkDrive Server versione 6.4 è un importante aggiornamento in anteprima. Si consiglia ai clienti di testare la versione 6.4 in un ambiente separato o autonomo.

Archiviazione OneDrive/SharePoint

SharePoint E Una guida sono piattaforme di collaborazione e gestione documentale di Microsoft che ora possono essere integrate con MyWorkDrive per i servizi di accesso e archiviazione dei file. Abilitando OneDrive e SharePoint Storage in MyWorkDrive, i clienti possono ora accedere ai file OneDrive e SharePoint affiancati alle condivisioni file SMB standard. L'accesso alla condivisione file di OneDrive/SharePoint consente ai server MyWorkDrive di connettersi a OneDrive e ai siti di SharePoint e di renderli disponibili ai client tramite il browser Web MyWorkDrive, il desktop come unità mappata e i client mobili. Oltre ad accedere, salvare e aggiornare i file, OneDrive/SharePoint in MyWorkDrive supporta la condivisione di file pubblici esterni. Articoli di supporto: SharePoint Una guida

Condivisione pubblica

A partire dalla versione 6.4, con la condivisione pubblica in MyWorkDrive puoi collaborare in modo sicuro con persone esterne alla tua organizzazione come partner commerciali, fornitori, clienti o clienti, senza che il destinatario abbia bisogno di un account MyWorkDrive. Puoi condividere file o cartelle con loro creando un collegamento che puoi inviare via email o altri metodi. Puoi anche controllare chi può visualizzare o modificare i tuoi file e impostare la data di scadenza e la password per il tuo collegamento. I collegamenti di condivisione pubblica possono essere creati dai client Web, Windows e macOS, con uno strumento di gestione dei collegamenti pubblici per gli utenti incluso nel client Web. Articolo di supporto

Nuova scheda Integrazioni consolidate

Abbiamo spostato tutte le integrazioni di terze parti nella propria scheda nel pannello di amministrazione del server chiamata Integrazioni. Ciò semplifica e migliora il supporto e la disponibilità di servizi di terze parti e fornitori di storage. Articolo di supporto

Limiti delle dimensioni dei file Cloudflare rimossi

Abbiamo rimosso i limiti di dimensione dei file per i siti MyWorkDrive utilizzando il nostro Cloudflare host sotto il proxy inverso MyWorkDrive.net. MyWorkDrive può essere facilmente integrato con Tunnel Cloudflare® servizi per fornire automaticamente un indirizzo Web sicuro senza esporre il server MyWorkDrive a Internet o fornire dispositivi di sicurezza.

 

Ottieni tutti i dettagli e i download sul nostro 6.4 Pagina di avvio del server di anteprima

MyWorkDrive 6.4 Anteprima della registrazione al webinar

Giovedì 16 marzo 2023, 9:00 PST (12:00 EDT, 17:00 UTC) dimostreremo le nuove funzionalità e i miglioramenti di MyWorkDrive versione 6.4 attualmente in anteprima. Compila il modulo sottostante per registrarti.

  • Questo campo serve a scopo di convalida e deve essere lasciato invariato.

Caratteristiche coperte:

  • Archiviazione OneDrive/SharePoint
  • Condivisione pubblica
  • Nuova scheda Integrazioni consolidate
  • Aggiornamenti client unità mappate
  • Aggiornamenti del client mobile

Unisciti a noi: giovedì 16 marzo 2023
Orario di inizio: 09:00 PST, (12:00 EDT, 17:00 UTC)

Soluzioni server di archiviazione Web

Guida completa alle soluzioni server di archiviazione Web: caratteristiche, vantaggi e migliori servizi

Con l’aumento del lavoro remoto, disporre di un sistema di accesso ai file basato sul Web affidabile e sicuro è più cruciale che mai. Questa guida esplora le soluzioni server di archiviazione Web che ti consentono di archiviare, gestire e condividere in modo sicuro i tuoi dati tramite un browser Web. Scopri come queste soluzioni migliorano la produttività dei dipendenti e garantiscono una solida sicurezza dei file.

Soluzioni server di archiviazione Web basate su cloud in azione

Esplorazione delle soluzioni server di archiviazione Web: definizione e vantaggi

Una soluzione server di archiviazione Web, spesso disponibile come servizio cloud, offre un modo sicuro e affidabile per archiviare, gestire e condividere dati a livello globale. A differenza delle tradizionali soluzioni di storage in sede, questi server basati su cloud non richiedono hardware fisico in sede, offrendo un'opzione conveniente e scalabile.

Principali vantaggi dell'utilizzo di un server di archiviazione Web

  • Conveniente: elimina i costi di hardware e manutenzione, rendendolo più conveniente rispetto alle opzioni di archiviazione dati convenzionali.
  • Scalabile: regola la capacità di archiviazione in base alle esigenze, aumentando o riducendo facilmente la capacità in base alle tue esigenze.
  • Accessibile da qualsiasi luogo: accedi ai tuoi dati a livello globale con una semplice connessione Internet, ideale per i lavoratori remoti e i viaggiatori frequenti.
  • Sicuro: implementa solide misure di crittografia e sicurezza per proteggere i tuoi dati da accessi non autorizzati.
  • Facile da usare: progettato per la semplicità, consente anche agli utenti non tecnici di gestire e condividere in modo efficiente i dati senza bisogno di software client o formazione approfondita.

Caratteristiche essenziali delle soluzioni server di archiviazione Web

  • Backup e ripristino dei dati: garantisce che i tuoi dati siano al sicuro in caso di disastri come guasti hardware o violazioni dei dati, evitando i vincoli al fornitore.
  • Condivisione e collaborazione dei dati: facilita la condivisione e gli sforzi collaborativi, proteggendo i dati tra vari team.
  • Integrazione con altri strumenti: supporta l'integrazione perfetta con gli strumenti di produttività e gestione dei progetti esistenti.
  • Sicurezza dei dati: fornisce funzionalità di sicurezza di alto livello tra cui crittografia e controlli di accesso.
  • Interfaccia intuitiva: offre un'interfaccia intuitiva facile da navigare.
  • Conformità e sovranità dei dati: soddisfa i requisiti legali e normativi, utilizzando potenzialmente soluzioni cloud private per un controllo migliorato.

I migliori servizi di archiviazione cloud basati sul Web

Le migliori soluzioni di archiviazione Web possono essere ospitate autonomamente in sede o nel cloud oppure completamente esternalizzate a un fornitore di archiviazione cloud per le piccole imprese. ZDNet mette in evidenza i servizi più apprezzati come Google Drive, Dropbox e OneDrive, insieme ai fornitori emergenti di archiviazione completamente ospitati sul cloud.

Le soluzioni server di archiviazione Web forniscono un modo conveniente, scalabile e sicuro per gestire e condividere i dati. Che tu sia un piccolo imprenditore, un privato o parte di un'organizzazione più grande, queste soluzioni possono aiutarti a archiviare e gestire in modo efficace le tue informazioni. Per le aziende più grandi, gli enti governativi e i settori regolamentati, considera la sicurezza self-hosted servizio di condivisione file opzioni per ridurre i costi e minimizzare i rischi.

Pronto a migliorare la gestione dei dati? Esplora oggi stesso la nostra gamma di soluzioni server di archiviazione Web e scopri come puoi migliorare la sicurezza e l'accessibilità dei tuoi dati!

Condivisione file aziendale

La condivisione di file aziendali è una componente fondamentale di qualsiasi organizzazione di successo. Senza di essa, team e dipartimenti non sarebbero in grado di collaborare, condividere informazioni e accedere a documenti essenziali da qualsiasi parte del mondo. Ma cos'è esattamente condivisione di file aziendali e perché è così importante? In questa guida completa spiegheremo cos'è la condivisione di file aziendale, discuteremo i vantaggi del suo utilizzo e forniremo suggerimenti su come iniziare.

Condivisione file aziendale

 

Cos'è la condivisione file aziendale?

 

Condivisione di file aziendali è il processo di condivisione sicura di file e documenti con altri membri di un'organizzazione. Consente a diversi dipartimenti di collaborare su progetti, scambiare idee e accedere a documenti da qualsiasi luogo. Può essere eseguito internamente, tramite la rete privata di un'organizzazione, o esternamente, tramite una piattaforma basata su cloud.

 

Vantaggi della condivisione di file aziendali

 

I vantaggi della condivisione di file aziendali sono numerosi, tra cui:

 

  1. Maggiore produttività: consentendo ai team di accedere ai documenti da qualsiasi luogo, la condivisione di file aziendali aumenta la produttività e la collaborazione dei dipendenti.

 

  1. Costi ridotti: eliminando la necessità di storage fisico, la condivisione di file aziendali riduce i costi associati alla manutenzione di file server e altro hardware.

 

  1. Maggiore sicurezza: attraverso l'uso della crittografia, la condivisione dei file aziendali garantisce che i documenti siano mantenuti sicuri e riservati.

 

  1. Mobilità: con la condivisione di file aziendali basata su cloud, i team possono accedere ai documenti da qualsiasi parte del mondo, consentendo loro di lavorare in modo più efficiente.

 

Come iniziare con la condivisione di file aziendali

 

Se sei pronto per iniziare con la condivisione di file aziendali, dovrai eseguire alcuni passaggi:

 

  1. Scegli una piattaforma: per iniziare, dovrai scegliere una piattaforma di condivisione file aziendale. Fai le tue ricerche per trovarne uno che soddisfi le esigenze della tua organizzazione.

 

  1. Configura account: dopo aver scelto una piattaforma, dovrai creare account per tutti i membri della tua organizzazione.

 

  1. Carica file: una volta impostati gli account, è ora di iniziare a caricare file sulla piattaforma.

 

  1. Imposta le autorizzazioni: prima che chiunque possa accedere ai file, dovrai impostare le autorizzazioni per garantire che solo gli utenti autorizzati possano visualizzare e modificare i documenti.

 

  1. Monitorare l'utilizzo: per garantire che i dati della tua organizzazione siano sicuri, dovresti monitorare regolarmente l'utilizzo e l'attività.

 

Come puoi vedere, la condivisione di file aziendali è uno strumento incredibilmente utile per qualsiasi organizzazione. Seguendo i passaggi sopra descritti, puoi facilmente iniziare a utilizzare la condivisione di file aziendale e sfruttare i numerosi vantaggi che ha da offrire.

Newsletter MyWorkDrive di gennaio 2023

MyWorkDrive Bilancio dell'anno 2022 e Road Map per il 2023

Il 2022 è stato un anno eccezionale per MyWorkDrive. Siamo stati onorati di aggiungere numerosi clienti in tutti i settori, inclusi istituti scolastici, governi e aziende altamente rinomati. Ciò ci ha permesso di espandere il nostro team e continuare a investire in nuove funzionalità e tecnologie di sicurezza utilizzabili dai nostri clienti. Alcuni dei principali punti salienti per il 2022 includono:

Server MyWorkDrive e client Web

  • Approvazione del dispositivo per client di unità mobili e mappate
  • Pannello di controllo dell'integrità del server
  • Condivisione utente ospite delegato
  • Pubblicazione di registri sul server Syslog
  • Raggruppamento di serrature per uffici
  • Gestione delle sessioni

Client Windows e MacOS

  • Miglioramenti delle prestazioni nell'esplorazione delle directory e nell'apertura/salvataggio dei file.
  • Miglioramenti della velocità nel salvataggio dei file, in particolare in ambienti ad alto volume
  • Opzioni di installazione dell'unità mappata DLP
  • Driver del file system nativo per il client macOS

Tabella di marcia per MyWorkDrive 2023

Attendo con ansia di scoprire presto in anteprima le seguenti nuove funzionalità principali:

  • Condivisione di collegamenti pubblici esterni
  • Montaggio dell'unità di archiviazione OneDrive
  • Montaggio dell'unità del sito SharePoint

Guarda un'anteprima di queste nuove funzionalità evidenziato nel nostro recente webinar qui.

MyWorkDrive è stato fondato attorno al valore fondamentale secondo cui le organizzazioni dovrebbero avere la possibilità di mantenere la proprietà e il controllo dei propri file, siano essi archiviati online o localmente e non dovrebbero essere costrette a migrarli, convertirli o archiviarli in fornitori di archiviazione cloud proprietari che richiedono il blocco del fornitore -solo per sperimentare i vantaggi di un accesso online sicuro o di una collaborazione.

Oltre a questo valore fondamentale, attendiamo con ansia ulteriori opzioni di archiviazione cloud a partire dall'archiviazione BLOB di Azure e dalle condivisioni file di Azure. Ampliando ciò, attendo con ansia opzioni di autenticazione alternative a partire da Azure AD (non è necessario Active Directory).

Webinar e demo su MyWorkDrive 6.3

Recentemente abbiamo dimostrato nuove funzionalità e miglioramenti in MyWorkDrive versione 6.3 e un'anteprima delle funzionalità attualmente in fase di sviluppo nella versione 6.4.

  • Condivisione di collegamenti pubblici esterni
  • Montaggio dell'unità di archiviazione OneDrive
  • Montaggio dell'unità del sito SharePoint

Visualizza il Webinar utilizzando questo collegamento:

Video del webinar

Newsletter MyWorkDrive di dicembre 2022

Proteggi la condivisione dei tuoi file tramite HTTPS

Sulla scia degli attacchi ransomware e di altre minacce, aziende, governi e scuole sono costantemente minacciati. I meccanismi di accesso remoto legacy come le VPN non sono più sufficienti per proteggere i file da crittografia, furto, fuga di dati e ransomware.

Sfortunatamente, la migrazione dei file ai servizi cloud come alternativa non si è rivelata la soluzione magica per migliorare la sicurezza e controllare i costi. Il cloud, come qualsiasi altra fonte di risorse di elaborazione e archiviazione, tende a espandersi, può essere mal gestito e richiede il vincolo del fornitore tramite la sincronizzazione cloud e la condivisione di fornitori che archiviano file in archivi cloud proprietari.

L'alternativa, utilizzando il software VPN per connettersi alle risorse lavorative, è che gli utenti finali creino un tunnel aperto tra la propria rete domestica e quella aziendale. Ciò fornisce al malware un accesso laterale a numerose porte di rete sulla rete. Molte aziende sono alla ricerca di un modo per bloccare le proprie reti per impedire l'accesso alla condivisione file delle PMI.

Secondo Gartner, entro il 2025, 70% delle imprese eliminerà gradualmente la maggior parte delle proprie soluzioni VPN di accesso remoto a favore di Zero Trust Network Access (ZTNA).

È qui che MyWorkDrive può aiutarti. MyWorkDrive fornisce un accesso remoto sicuro a file e condivisioni di file senza dover utilizzare VPN, gestire database SQL o migrare file su un archivio cloud proprietario.

MyWorkDrive multiplexifica controllo e dati su una singola connessione https dal client al server, semplificando la gestione e la scansione delle vulnerabilità della sicurezza da parte dei firewall.

Oltre alla sicurezza Zero Trust, MyWorkDrive aggiunge queste funzionalità di sicurezza aggiuntive:

Webinar e demo su MyWorkDrive

Registrati per unirti ai nostri esperti residenti giovedì 8 dicembre 2022 alle 9:00 PST, dove dimostreremo nuove funzionalità e miglioramenti in MyWorkDrive versione 6.3 e un'anteprima delle funzionalità attualmente in fase di sviluppo nella versione 6.4.

  • Condivisione di collegamenti pubblici esterni
  • Montaggio dell'unità di archiviazione OneDrive
  • Montaggio dell'unità del sito SharePoint

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Mappa un'unità di rete su macOS in remoto utilizzando MyWorkDrive

Sapevi che MyWorkDrive dispone di un client di unità di rete mappato nativo per macOS?

Gli utenti macOS possono godere della stessa esperienza completa e facile da usare degli utenti Windows con il client di unità di rete mappate MyWorkDrive per macOS. Completa l'accesso alla condivisione di file remoti in modo nativo nel Finder senza dover installare una VPN complicata o rimanere bloccato utilizzando un client Web durante la connessione tramite una connessione https sicura.

Il client dell'unità di rete MyWorkDrive macOS viene eseguito come applicazione su macOS e mappa le unità di rete sui Mac direttamente nel Finder, come se il computer fosse localmente sulla rete. Una volta installato, gli utenti possono sfogliare/copiare/trascinare/rilasciare/modificare/eliminare e creare file sulle condivisioni di rete disponibili come se fossero in ufficio! Saperne di più & Scaricamento.

Mappa un'unità di rete su macOS in remoto utilizzando MyWorkDrive

Sapevi che MyWorkDrive dispone di un client di unità di rete mappato nativo per macOS?

Gli utenti macOS possono godere della stessa esperienza completa e facile da usare degli utenti Windows con il client di unità di rete mappate MyWorkDrive per macOS. Completa l'accesso alla condivisione di file remoti in modo nativo nel Finder senza dover installare una VPN complicata o rimanere bloccato utilizzando un client Web durante la connessione tramite una connessione https sicura.

Il client dell'unità di rete MyWorkDrive macOS viene eseguito come applicazione su macOS e mappa le unità di rete sui Mac direttamente nel Finder, come se il computer fosse localmente sulla rete. Una volta installato, gli utenti possono sfogliare/copiare/trascinare/rilasciare/modificare/eliminare e creare file sulle condivisioni di rete disponibili come se fossero in ufficio!

Le caratteristiche principali includono

  • Installazione semplice
  • Numero 3rd sono necessari driver di gruppo (fusibile)
  • Interfaccia di ricerca nativa

  • Mappa all'avvio
  • Supporto per l'accesso SSO
  • Supporto per l'autenticazione MultiFactor Duo e Authenticator

  • Integrazione di Office Online Editing
  • Caricatore collettivo
  • Registrazione delle attività degli utenti

 

Insieme a tutte le nostre funzionalità di sicurezza come:

  • Condivisioni protette dalla perdita di dati
  • Limiti di dimensione del file
  • Limiti del tipo di file
  • Approvazione del dispositivo
  • Soglia di timeout
  • E altro ancora.

Come gli altri nostri client, il client macOS è facile da installare: gli utenti possono scaricare, installare e mappare un'unità di rete su macOS senza assistenza IT. Gli amministratori possono inviare un'installazione dal loro MDM preferito ai dispositivi registrati e supportiamo un file di configurazione per preconfigurare le impostazioni comuni (URL del server, mappa all'avvio, ecc.)

Ma che dire dei nuovi processori Apple Silicon? Funziona con quelli?

Abbiamo introdotto il supporto per il processore M1 prima che i MacBook e i Mini venissero rilasciati ufficialmente. Siamo sviluppatori Apple e abbiamo preso parte all'anteprima di Apple Silicon, pronti a partire dal primo giorno.

Sebbene il client macOS funzioni meglio su Big Sur 11.6 e versioni successive, offriamo programmi di installazione compatibili con El Capitan e versioni successive. E con la nostra finestra MWD con funzioni limitate, il cliente lavorerà fino a Mountain Lion

Con l'ultima versione 6.3, il client macOS utilizza il provider di file macOS nativo e non richiede più 3rd driver del file system di terze parti come macFuse. Sono finiti i giorni in cui si installava e si manteneva un driver di file system separato o la complicazione della modalità di ripristino e del driver del kernel che abilitavano i processori M1 introdotti. I client macOS 6.3 e successivi non richiedono nulla di tutto ciò, basta installarlo e iniziare a lavorare!

Ok, ma funziona davvero?

Abbiamo creato l'unità di rete della mappa per il client macOS sapendo che avevamo bisogno di una soluzione di accesso remoto per la condivisione di file veloce, stabile e affidabile per il nostro team. Abbiamo una politica liberale di lavoro da casa, con personale di ogni disciplina che lavora regolarmente da remoto.

Il client non è stato scritto da sviluppatori Windows che non capiscono macOS o qualcosa del genererd parte che non utilizza nemmeno il software. Siamo sviluppatori Apple. I nostri client macOS e iOS sono realizzati dagli sviluppatori del nostro team, che lavorano nei e sui prodotti Apple. Ma non finisce qui: abbiamo utenti macOS in tutta l'organizzazione, dal QA/supporto al team dirigenziale.

Limitazioni come la dimensione massima del file, la compatibilità con tipi di file selezionati, prestazioni scarse o scarsa affidabilità semplicemente non funzionerebbero per noi. Il nostro team ha bisogno di un accesso rapido, affidabile e collaborativo a documenti e fogli di calcolo di Office, presentazioni di marketing, PDF, immagini, ecc., per poter condurre affari. Proprio come i nostri clienti.

 

Se sei già cliente MyWorkDrive, i tuoi utenti macOS possono iniziare oggi stesso entro scaricando il client dalla nostra pagina clienti. e mappare le unità di rete sul proprio Mac.

Se non sei ancora cliente MyWorkDrive e desideri provare MyWorkDrive per i tuoi utenti macOS, puoi iniziare con una prova gratuita di 15 giorni su una VM in sedeo nel cloud con le nostre immagini nel file Azzurro O AWS archivi di immagini (è gratuito!)

 

Per domande sul client macOS, contattaci sul nostro sportello di assistenza o e-mail support@myworkdrive.com

 

 

 

 

Unisciti a MyWorkDrive presso la Western Australian Technical Support in Schools Association (WATSSA)

Siamo entusiasti di essere sponsor del TConferenza ICT in Education della West Australian Technical Support in Schools Association (WATSSA). in programma il 23 e 24 novembre. Questo evento consisterà in discussioni tecniche e sulla leadership ICT e vedrà la partecipazione di sponsor di soluzioni software. MyWorkDrive presenterà la nostra soluzione insieme ad altri relatori su argomenti quali sviluppo software, wireless e reti, accesso remoto e Office 365

Unisciti di persona al nostro team in questo importante evento a Crown Perth, Great Eastern Hwy, Burswood WA 6100, Australia. Siamo entusiasti di sponsorizzare una potente serie di sessioni che forniscono ispirazione, partecipazione, formazione e provocazione alla riflessione nella tecnologia educativa!

Non vediamo l'ora di presentare il nostro software di accesso remoto per la condivisione di file MyWorkDrive utilizzato dagli istituti scolastici di tutto il mondo.

10 motivi per cui SharePoint non è un file server

server di file SharePoint

Molte aziende hanno o stanno prendendo in considerazione la migrazione delle condivisioni file di Windows a Office 365. SharePoint Online è incluso gratuitamente nella maggior parte degli abbonamenti. Spesso ai professionisti IT viene chiesto di valutare lo spostamento dei file server aziendali su SharePoint Online. Sebbene SharePoint sia ottimo per collaborare su documenti con team interni o esterni all'azienda, può sostituire completamente un file server locale per le aziende più grandi ed essere utilizzato come alternativa alla condivisione di file?

Ecco l'elenco dei 10 principali motivi che abbiamo compilato per spiegare perché SharePoint non è un file server:

 

  1. Velocità – Niente può battere la velocità di accesso al file server della rete locale. Mentre la velocità di Internet viene misurata in Megabit, la velocità della rete locale viene misurata in Megabyte. Una connessione di rete locale è almeno 10 volte più veloce di qualsiasi connessione Internet. Ad esempio, una connessione Internet domestica veloce da 100 Mbp/s equivale solo a 12,2 MB/S. In ufficio, le reti sono in genere da 1 GB: ben 125 MB/s!! Per l'accesso a file di grandi dimensioni, niente è meglio di una connessione di rete locale.

 

  1. Semplicità – Gli utenti sono addestrati a prelevare facilmente i propri file da un'unità mappata. Con SharePoint, i file vengono archiviati in raccolte a cui si accede tramite un'interfaccia basata sul Web o solo dalle app. L'interfaccia non assomiglia per niente a Esplora file di Windows. Sebbene esistano strumenti di terze parti in grado di mappare le lettere di unità di SharePoint, sono lenti, richiedono un'ulteriore amministrazione e non supportano l'autenticazione a due fattori.

 

  1. Capacità di archiviazione – Anche le aziende più piccole hanno facilmente terabyte di dati. SharePoint Online prevede un limite di 1 TB per ciascuna raccolta, un limite di visualizzazione di 5.000 elementi, un limite di dimensione file di 15 GB e un limite massimo di sincronizzazione di 100.000 file. Anche se hai archiviato così tanti dati o file così grandi, accedervi tramite Internet potrebbe essere impraticabile (vedi Motivo #1).

 

  1. Migrazione – La migrazione a SharePoint da condivisioni file legacy richiede un'attenta pianificazione. Tutte le autorizzazioni devono essere ricreate manualmente nei siti di SharePoint insieme alle strutture di cartelle equivalenti. I nomi dei file nelle condivisioni locali consentono caratteri speciali non consentiti in SharePoint (#%&) che devono essere tutti rinominati prima della migrazione.

 

  1. Backup e ripristino di emergenza – Con le tradizionali condivisioni di file, è possibile replicarli facilmente su più siti, sottoporli a backup e archiviarli per garantire la conformità per molti anni. Con SharePoint, il ripristino dei vecchi dati coinvolge più database e intere farm SharePoint che potrebbero non essere più supportate. SharePoint Online conserva solo gli ultimi 90 giorni di file eliminati; i backup richiedono ulteriori 3rd servizi di abbonamento di terze parti che addebitano costi per backup e recuperi continui.

 

  1. Costo totale di proprietà (TCO) – La condivisione di file tramite condivisioni di file tradizionali può essere distribuita agli utenti in pochi minuti o resa disponibile utilizzando prodotti VPN o SSL VPN come MyWorkDrive.com con una semplice pagina Web di tipo Esplora file. Con le distribuzioni di SharePoint Online sono complesse, i dati sono sparsi tra le librerie e i costi di archiviazione aggiuntivi sono 0,20 per GB rispetto alle condivisioni file di Azure che sono pari a 0,0255, il che significa che 10 TB costerebbero $2000 al mese per l'archiviazione di SharePoint. Gli utenti devono inoltre essere formati su come condividere e accedere ai dati. Tutto ciò porta a ulteriore supporto IT, formazione e Migrazione di SharePoint costi.

 

  1. Proprietà dei dati – Molte aziende hanno normative di conformità che impediscono loro di spostare file nel cloud o preoccupazioni legali su chi ha accesso ai dati aziendali. Lo spostamento dei dati su Sharepoint Online richiede un'attenta conformità e una revisione legale. Il processo diventa più complicato quando si esegue la migrazione di organizzazioni con dati altamente sensibili, come le agenzie governative, che devono soddisfare una serie di rigorose normative di conformità. Le organizzazioni dovranno riflettere attentamente sulle implicazioni dello spostamento dei file nel formato proprietario del fornitore o nella piattaforma cloud;

 

  1. Apri Archiviazione – Una volta migrati i file nell'archivio cloud, i metadati NTFS vengono persi e vengono archiviati in un formato proprietario. Cosa succede se l'organizzazione desidera passare a un altro fornitore o tornare alle condivisioni di file?

 

  1. Blocco dei file – I database, i file CAD di ingegneria e le applicazioni di contabilità sono progettati per essere eseguiti localmente a velocità Gigabit e hanno la capacità di bloccare i file in un ambiente di rete multiutente. Non è possibile archiviare o accedere a questi tipi di file utilizzando SharePoint.

 

  1. Archiviazione – Le condivisioni di file tradizionali possono essere facilmente crittografate e archiviate offsite a tempo indeterminato, quindi ripristinate facilmente in qualsiasi momento futuro, indipendentemente da eventuali modifiche tecnologiche. Con SharePoint è necessario ripristinare interi sistemi oppure con SharePoint Online è necessario acquistare e pagare per sempre servizi di archiviazione aggiuntivi che archiviano SharePoint in archivi a lungo termine con conseguenti costi di supporto e abbonamento aggiuntivi.

 

In conclusione: SharePoint non è un file server, è un portale di collaborazione. Microsoft ha un ottimo articolo di supporto qui su questo argomento e hanno recentemente rilasciato aggiornamenti per Condivisioni file di Azure alla conferenza Ignite 2019 (vedere il nostro precedente articolo sul blog qui) che rende chiaro che Microsoft supporterà i file server per molti anni nel futuro.

Con MyWorkDrive i nostri clienti ottengono il meglio da entrambi i mondi, accesso locale ai file e accesso remoto sicuro con funzionalità cloudsaperne di più..

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